L'Opera
Due cadaveri ritrovati a distanza di ore. Apparentemente sembra non esserci alcun collegamento.
Quali segreti si nascondono tra le mura, i camminamenti, le chiese e i palazzi rinascimentali di Feltre vecchia al calar delle tenebre?
Sarà l’elegante Ispettore Greg Fortuny della Squadra Mobile di Belluno con i suoi uomini a dare un volto ai responsabili?
Un giallo classico che riporta indietro nel tempo, sotto una luce fosca…
L'Autore
Matteo Modesto è nato a Montebelluna (Tv) nel 1978.
Diplomato al Liceo Linguistico S. Caterina di Siena (Mestre) e all’Istituto Alberghiero Maffioli di Castelfranco Veneto.
Ha frequentato tra gli altri: “Tecniche del romanzo giallo” alla scuola di Pordenonescrive e “Scrittura creativa” condotta dal poeta e romanziere Paolo Ruffilli da cui è nato: “Racconti a sedici mani” (2010).
Terzo classificato a “Momenti di poesia” Maser (Tv) nel 2000 e tre volte finalista del Premio Città di Treviso Subway (2010-2011-2012). Finalista del Premio Nazionale nel 2012.
“Cose perdute” (La Serenissima 2012) è stato il suo esordio narrativo.
Oltre alla lettura di gialli è un appassionato d’arte e musica. Adora correre in bicicletta.